martedì 12 giugno 2012

Concerto d'estate


Concerto d'estate

oh vento,
tu
che come nessun’altra cosa
animi tutto il creato,
che vien dall'est
e come madre hai una rosa,
vieni
e anima con il tuo caldo polare
e rinfresca col tuo canto
questa giornata calda, afosa, arida.
E il vento arrivò ululando
dai dirupi lontani,
con se aromi rosei sconosciuti
e tutt'intorno parve prender vita:
le fronde cominciarono a danzare,
i vetri scossi,
e le gonne
delle donne
abbozzarono un duetto con le chiome brizzolate,
simili a distese verdi
in un’eterna giornata d'estate.

                                                           G.Campalani

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