Rabbia di vita

Rabbia il ruggito profondo nel petto

stimola esalta contorna e colpisce

sotto di essa un muto dolore

il grande bisogo di puro splendore.

Spaere la vita un vicolo cieco

rompere il giogo del nostro destino.

Spuntan la luna le stelle ed i fiori,

cupa rimane la vita di fuori.

Covando rancore, la rabbia, dolore

Vogliamo una Vita più bella e migliore.

Gobetti Sara 

(21/05/12)

Noi contro le mafie

Giovedì 17 maggio presso l'aula magna dell' università di Reggio si è tenuta una conferenza dal nome "Noi contro le mafie" vari esperti in diversi ambiti hanno messo a disposizione la loro esperienza legandola poi al concetto di mafia.

- Come sono i mafiosi (di Cosanostra) oggi:

I mafiosi non andranno mai in psicoterapia, perchè il mafioso è una non-persona che considera la sua vittima come una non-persona. Il mafioso non ha identità personale in quanato si sente unicamente parte della famiglia, diventando così una specie di robot. Quando un mafioso uccide non pensa mai di commetter un omicidio perchè per lui se una persona viene uccisa è perchè non merita di vivere, quindi se non merita di vivere non si commette una grave azione uccidendola. Il mafioso non sogna mai un omicidio ciò evidenzia il fatto che ciò non viene registrato a livello emotivo come tale, ma addirittura un  evento senza importanza. I mafiosi bramano il potere, è l'unica cosa  che interessa loro; non amano il cibo, al tavola e le cene sono infatti viste come strumento per portare a termine degli affari. Anche il mondo femminile di Cosanostra gode di un enorme riconoscimento di potere in quanto sono le donne ad allevare i futuri mafiosi. Mafiosi si nasce: i bambini nascono in una famiglia mafiosa, crescono in un ambiente di mafia, durante la crescita il ragazzo viene osservato, non deve frequentare cattive compagnie (omosessuali, sbirri,..). viene poi mandato a compiere piccolo reati e così instradato verso l'omicidio.

-Mafie e malattie:

Spesso i mafiosi per evitare il carcere speciale 41 bis si fingono malati mentali. Provenzano il 9 maggio scorso  tentò il suicidio  in carcere per mezzo di un sacchetto di pillole, i questo modo cerca di trarre beneficio dalla malattia; alla fine dello scorso anno furono infatti pubblicate le lettere di Provenzano che avrebbero dovuto provare la sua confusione mentale. Il figlio pochi giorni dopo il tentato omicidio del padre si presentò in diretta da Santoro e fece reclamo per la sanità del padre. Provenzano non s presentò in tribunale  e altri due  furono ricoverati nel giro di una settimana in concomitanza con le loro rispettive udienze. Il 16 gennaio l'avvocato di Rina chiese di spostare il processo in quanto Rina non sarebbe stato in grado di capire; la stessa tecnica adottò Provenzano pochi giorni dopo. Da sempre i boss ottengono benefici utilizzando perizie compiacenti  che dichiarano malattie mentali ed anoressia.  

La mafia è caratterizzata da un insieme di classi povere e dirigenti. Con il passare degli anni i mafiosi non hanno più avuto bisogno di utilizzare la violenza per ogni evenienza, i non-mafiosi infatti sanno che in caso di necessità i mafiosi possono ricorrere ad essa, da qui i loro veri poteri la mediazione e la paura. Due sono gli elementi che rendono la mafia così pericolosa:  il controllo del territorio e l'impunità. queste due componenti  fanno sì che la mafia non sia una semplice banda, ma un'organizzazione criminale, e come diceva borsellino" Noi avremo veramente sconfitto la mafia quando sarà diventata una semplice banda criminale". Enrico Bellavia ha concluso la conferenza dicendo: "Ricordate che il ritorno alla tradizione, da parte di un boss nel parlare agli affiliati, ci sarà sempre anche se potranno sembrarci avanzati e tecnologici; una ritorno alla tradizione ci sarà sempre e sarà qui che noi li scoveremo!!". 

Gobetti Sara

Mare

Il mare è buio e tempestoso,
un agitato movimento impetuoso.
Soffia in vento sulla vela,
fulmini squarciano la sera.
Il mare non stanca,
e i gabbiani volano su rispecchio della luna bianca.
Il mare risuona con instancabili onde,
suscitando nell'uomo idee profonde.
Mare che in silenzio guarda,
e che il mattino ritarda.
Sei immobile ma fugace,
e nel tempo di mutare sei incapace.
Un pericolo ma anche un sogno,
ma per ogni cosa provochi abbandono.
Sei quel che sei sempre stato,
mare, ad adesso sin dal passato.

Punto di vista sulla crisi

Si dice che c'è la crisi, ma cos'è questa crisi?
Beh è un complesso intrecciarsi di fattori, esaminiamoli meglio.
Diciamo che in realtà le crisi sono due: quella del 2008 che ha destabilizzato i mercati finanziari in termini di azioni e obbligazioni e quella del successivo aggravarsi dei debiti sovrani.
La prima seppur poco importante, ha acceso la miccia che ha fatto si che i fragili debiti degli stati cedessero.
Gli stati possono essere paragonati a una famiglia: mentre la famiglia fa debiti con la banca per compare la casa, lo stato fa debito per costruire acquedotti, autostrade, aeroporti, ecc. che poi paga piazzando sul mercato titoli di stato.
Gli stati sono diversi tra loro, non si può certo paragonare la potenza economica della Cina al povero Mozambico; questa differenza si riflette sull'economia degli stati difatti, uno stato come la Cina, potente e con i conti pubblici credibili, è più affidabile di uno stato povero e disastrato, quindi paga interessi più bassi sul suo debito.
Probabilmente i problemi iniziano quando uno stato non è più credibile, come l'Italia, che paga sempre più interessi, tanto che non può più sopportarli e quindi per bilanciare queste imponenti uscite aumenta la tassazione interna per far quadrare il bilancio.
In Italia, dove lo "spread", l'indice di fiducia dello stato viaggia sulle centinaia di punti base per i titoli decennali confrontati agli omologhi tedeschi, e cioè induce a governi tecnici.
Tuttavia siamo in Europa e questo dovrebbe aiutarci, ma non è vero, l'ottuso comportamento nord-europeo ha fatto si che la crisi si espandesse in paesi come Italia, Francia, Grecia, Portogallo, Irlanda e Spagna e adesso ci si trova in contrapposizione di due grandi scuole di pensiero: il rigore alla tedesca o il rilancio della crescita e con essa il ripagamento dei debiti.
Nei prossimi mesi si vedrà come i fatti si svolgeranno e se questi debiti verranno pagati e sopratutto in che modo.

Mattia Manzotti

LE MONTAGNE

Son' come madri oramai attempate

fonti di vita da Dio regalate,

ci cullano affettuose

tra le cime scabrose,

austere e regnanti

incoronano il cielo come diamanti.

Madri di figli però insolenti

che queste meraviglie guastano indifferenti;

mai si è sentito narrare

di un figlio che la madre vuole freddare.

Ecco perché oramai vecchio e canuto

torna quel figlio al nido ravveduto. 
                                                                                                    Sara Borghi

                                                                               

Tecnologie nella scuola

Nonostante i grandi progressi tecnologici avvenuti recentemente e l’applicazione delle tecnologie all’interno delle strutture scolastiche in quasi tutti i paesi avanzati    (in Inghilterra tutte le classi hanno la connessione a internet a banda larga), nella scuola italiana solo il 7% delle classi sono coperte da un qualche tipo di connessione.

Inoltre dopo sondaggi Ipsos si è riscontrata una scarsa conoscenza delle tecnologie da parte dei professori che però vorrebbero la possibilità di usufruire di più sofisticate apparecchiature che renderebbero più stimolanti le lezioni e rendere più consapevoli gli studenti dei macchinari che di certo dovranno saper utilizzare spesso nel loro futuro.

Anche gli studenti sarebbero soddisfatti di poter utilizzare  le nuove tecnologie anche a scuola, ma alcune di queste trovano in Italia un mercato fragile, come per i libri elettronici che vengono ritenuti di minor qualità e funzionalità rispetto a quelli tradizionali.

Bisogna dire però che con la crisi economica non ci si può aspettare finanziamenti e nuove apparecchiature nelle scuole pubbliche, anche se tutto ciò è arrivato negli istituti esteri prima della crisi, ma lo stato dovrebbe considerare di più la formazione dei giovani, specie in un mondo in continuo movimento come quello di oggi.

                                                                                                                    Daniel Balaban

La Rivincita del Ballo

Nell’immaginario comune la parola ballo fa pensare subito ad abitini rosa, musica classica e scarpette di tela, uno stereotipo che porta molta gente a considerarlo come uno spettacolo esclusivamente teatrale, rivolto solamente da gente colta e praticato perlopiù da donne. E’ ormai necessario sfatare questo mito, poiché possa servire da divertimento, sfogo e mezzo di espressione per sempre più persone.         Ma cos’è esattamente il ballo? E perché insisto a considerarlo al livello di altri sport come il calcio o il basket? Le prime forme di ballo risalgono a qualche migliaio di anni fa ed erano per lo più mirate ad ottenere la protezione di divinità. Con il tempo gli scopi e gli stili di ballo sono andati evolvendosi. Ad oggi esistono nel mondo innumerevoli tipi di ballo diversi, ciascuno mirato ad esprimere un determinato stato d’animo come la grande gioia evocata dai balli latino-americani, o la sensualità del tango. Ogni tipo di ballo porta con se  gran parte della cultura, degli stili di vita, delle classi sociali dei paesi da cui ha avuto origine, come l’hip hop , nato nel Bronx, al cui interno è racchiusa gran parte della cultura afro-americana e latino-americana, o il locale ballo liscio derivato dai balli popolari degli scorsi tre secoli. Esistono poi balli particolarmente intensi in grado di sfogare in breve tempo lo stress e le tensioni accumulate durante la giornata o di garantire un livello di tonicità pari a quelli di altri sport notoriamente più impegnativi. Un ballo di questo tipo è il rock’n roll basato su saltelli ripetuti scanditi da ampie scalciate in avanti e rapidi movimenti di braccia.

In definitiva a mio parere il ballo dovrebbe essere spostato dal repertorio degli sport superati ed essere preso più in considerazione.

                                                                             Bonacini Alex

Sahin,il Milan ha una strategia

Sahin, il Milan ha una strategia

Ha fatto rumore, anche in Spagna, la visita di Reza Fezali in via Turati. L'agente di Nuri Sahin ha incontrato Galliani nella giornata di mercoledì: oggetto della discussione, com'era ampiamente prevedibile, è stato proprio il centrocampista turco. Secondo quanto riportato da "Abc.es", oltre ad un evidente interessamento, il Milan avrebbe una chiara strategia per vincere la resistenza del Real Madrid. L'Amministratore Delegato rossonero, in colloquio con Fazeli, avrebbe fatto un'importante proposta al suo assistito: la garanzia di un ruolo da protagonista, dopo una stagione da comprimario nella capitale spagnola (11 presenze per un totale di 726 minuti). Il giocatore ha recentemente dichiarato di voler continuare la sua avventura in "blanco" ma, a ventiquattro anni da compiere, una seconda stagione da riserva rischierebbe di minarne la carriera. Come fare a convincere il Real? Galliani vorrebbe che fosse il giocatore in prima persona a chiedere la cessione (non importa se ora o a fine agosto), in modo da favorire poi un'eventuale trattativa. Il fatto di essersi rivolti direttamente al procuratore, come riporta il portale iberico, sembra già un'ottima strategia: se Fazeli fosse convinto di questo trasferimento, il Milan avrebbe mosso un importante passo verso Nuri Sahin.

                                                                                                                           Anass  Lachrhar

Strootman,ancora conferme.Il milan batte la concorrenza inglese

Strootman, ancora conferme. Il Milan batte la concorrenza inglese

Kevin Strootman è uno dei pezzi pregiati del mercato estivo. Il centrocampista olandese del PSV Eindhoven, segnalato dagli addetti ai lavori l'erede di Mark van Bommel, è da tempo sul taccuino del Milan. Come già riportato da Alfredo Pedullà, oggi La Gazzetta dello Sport conferma che i rossoneri avrebbero battuto la concorrenza delle inglesi per arrivare al gioiello del PSV.

                                                                                                                    Anass Lachrhar

MAFIA E LIBERTA'( DISCORSO  SULL'ANTIMAFIA)
La mafia agisce sulle persone non più come una volta ma facendole diventare una sorta di " robot".
Questo accade  quando gli uomini vengono privati dei loro sentimenti ( compassione ,dolore, sensi di colpa , gustizia ,razionalità,....). Secondo un professore universitario è possibile lasciando l'individuo solo e man mano educandolo alla violenza fino a quando questo reagisce ad ogni azione  in modo violento creando così una sorta di " io fantasma " .
Ma questo significa  veramente essere liberi? Se per libertà intendessimo  sottostare agli ordini( Mill ) della società evitando di ribellarsi  la libertà( di stare alle condizioni imposte) non verrebbe persa.Come disse Dulbecco se per libertà intendessimo vivere in una prigione di violenza ed ignoranza certamente no  ma se volessimo essere coscienti di quello che accade e se i potenti  non decidessero di utilizzare la loro influenza per scopi personali e utilizzassero la ragione( Brecht)  forse un giorno sarebbe possibile.

 BARTOLINO NICCOLO'

Pioggia

Amor trionfante

Euro 2012

Euro 2012
Dopo la conclusione del Campionato Italiano vinto dalla Juventus e la finale di Coppa Italia dove ha trionfato il Napoli, adesso tutto il mondo calcistico ha gli occhi puntati su Euro 2012, nonchè l'Europeo di calcio che si terrà dal 9 di giugno fino a fine mese in Ucraina e Polonia. L'Italia, qualificatasi al torneo rimanendo imbattuta, è allenata dal ct Cesare Prandelli che ha diramato le convocazioni dei 32 calciatori (che poi sono diventati 23 oggi) che parteciperanno all'Europeo. L'Italia è inserita nel girone "C" con Spagna,Croazia, e Irlanda.
La Spagna è campione del Mondo e d'Europa in carica sarà la squadra da battere e sarà la prima partita per la nostra Nazionale. Si prospetta quindi un grande esordio. La Croazia invece è una squadra mediocre ma molto aggressiva e compatta e nella sua rosa vi sono anche giocatori di valore come Luka Modric al centro di numerosi intrecci di mercato. Infine l'Irlanda che sembra una cosidetta "Squadra Cuscinetto" cioè la squadra meno forte del girone, però è allenata da un mostro sacro del calcio Italiano come Giovanni Trapattoni. Anche in questo caso si prospetta una bella sfida tutta da godere.
In attesa dell'esordio, gli azzurri si sono ritrovati al centro sportivo di Coverciano in 32. I pre convocati sono:
PORTIERI: Buffon (Juventus), De Sanctis (Napoli), Sirigu (Paris St. Germain), Viviano (Palermo);

DIFENSORI: Abate (Milan), Astori (Cagliari), Balzaretti (Palermo), Barzagli (Juventus), Bocchetti (Rubin Kazan), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Criscito (Zenit San Pietroburgo), Maggio (Napoli), Ogbonna (Torino), Ranocchia (Inter);

CENTROCAMPISTI: Cigarini (Atalanta), De Rossi (Roma), Diamanti (Bologna), Giaccherini (Juventus), Marchisio (Juventus), Montolivo (Milan), Thiago Motta (Paris St. Germain), Nocerino (Milan), Pirlo (Juventus),Schelotto (Atalanta), Verratti (Pescara);

ATTACCANTI: Balotelli (Manchester City), Borini (Roma), Cassano (Milan), Destro (Siena), Di Natale (Udinese), Giovinco (Parma).

                                                                                                                        Massari Federico

Arte Artistica.

DeviantART è una comunità online di artisti e aspiranti artisti su Internet, pubblica gratuitamente le creazioni artistiche dei suoi iscritti; possono essere prosa, poesia, fotografie, disegni, elaborazioni digitali ma anche artigianato, animazioni e giochi creati in Flash e progetti relativi alla Community (foto di meeting, concorsi, immagini di stock utilizzabili da altri Deviant nei loro lavori). Ogni utente possiede una userpage all'interno di deviantART dopo la registrazione che contiene le sue deviations. Si possono ricevere e lasciare commenti, suggerimenti, critiche sugli altri Deviant e Deviation. Sono contemplati due tipi di registrazione: una gratuita ed una a pagamento. Con l'iscrizione gratuita si ha accesso a tutte le aree del sito, è possibile pubblicare un numero illimitato di deviations, si ha a disposizione una propria pagina utente, si possono scrivere e ricevere commenti, note sulla propria pagina o sulle singole opere, si possono frequentare la chat e i forum e tenere sotto controllo gli amici per essere avvisati quando essi pubblicano qualche cosa di nuovo. Benché l'iscrizione a pagamento renda disponibile la possibilità di vendere le proprie Deviations, solo il 10% del ricavato dalla vendita arriva all'artista. Per questo DeviantART dà la possibilità agli artisti di vendere le proprie opere attraverso un account apposito, chiamato Print Account. Attraverso l'account, si possono vendere le proprie Deviations ottenendo il 50% del ricavato. Questo tipo di sottoscrizione, però, può essere intestata solo ad un maggiorenne. Dal 2010 è stata introdotta la versione numero 7 (ufficialmente chiamata V7) che ha rivoluzionato lo stile di visualizzazione delle immagini e delle pagine dei singoli utenti. DeviantART è un sito, molto utile per ricerche o progetti personali in grado di offrire immagini,innovative e stravaganti diverse dalle solite foto che sitrovano solitamente nel web.

 Enola Franceschi

PARMA-sabato 26 maggio ore 21.30

SPETTACOLO DI BENEFICIENZA TRA ARTE, MUSICA, E PATTINAGGIO

Si è svolto nel palazzetto dello sport di Parma, Bruno Raschi, uno spettacolo di beneficenza finalizzato alla raccolta fondi per la lotta contro una rara malattia infantile : Fibrosi Scheletrico-muscolare Progressiva.

Con un piccolo contributo di 5 € a biglietto, tutte le persone presenti allo spettacolo hanno potuto apprezzare esibizioni di pattinaggio artistico e musica corale contribuendo ai finanziamenti per la ricerca.

Con eleganza e Passione sono scese in pista numerose società italiane di pattinaggio artistico quali:

• POLISPORTIVA L'ARENA di Montecchio Emilia (non che organizzatrice dell'evento),
• POLISPORTIVA LA TORRE di Reggio Emilia,
• POLISPORTIVA MASI di Bologna,
• La pluricampionessa mondiale in specialità pattini in linea SILVIA MARANGONI della società A.S.D TREVISO.
  

La serata è stata animata de frequenti interventi del neoeletto sindaco di Parma, Pizzarotti e del presidente della UISP e della FIHP provinciale.

Grazie all'attiva e numerosa partecipazione del pubblico, il consistente ricavato sarà devoluto all'ospedale Maggiora di Parma a sostegno e aiuto per i malati di FIBROSI SCHELETRICO-MUSCOLARE PROGRESSIVA.

Sara Borghi

Fanfiction e Dojinshi: dove l'arte prende forma

Questo articolo tratta di argomenti quasi del tutto sconosciuti per la maggior parte dei ragazzi. Le Fanfiction e le Dojinshi. 

Le fanfiction (spesso abbreviate con il termine fanfic o FF) sono dei racconti scritte da persone (i cosiddetti fan, e da qui il nome fanfiction) che prendono spunto da storie e personaggi che fanno parte di un lavoro originale.  Ad esempio, alcuni racconti di Sherlock Holmes, scritti da ammiratori del personaggio, possono essere considerate opere di questo tipo; negli anni settanta sono circolati tra i fan di Star Trek numerossissimi racconti e romanzi scritti dagli appassionati.  La diffusione delle fanfiction è esplosa con l'arrivo di internet. Esso, infatti, abbonda di lavori di questo tipo. Tali opere vengono ideate dai fan per dare una propria visione dei fatti, spesso dal punto di vista di un personaggio, oppure creando situazioni che seguono o precedono le vicende narrate nella storia. Altre fanfiction possono essere ambientate durante la storia in modo da descrivere in modo completo situazioni che non sono state approfondite dall'autore/autrice originale. In altri casi i fan si divertono anche a creare situazioni del tutto alternative alla storia. A seconda delle tematiche e del modo in cui vengono trattati i personaggi originari, le fanfiction possono essere suddivise in vari tipi i cui nomi sono solitamente di derivazione inglese o giapponese, essendo i fantasy anglosassoni e i manga tra le principali fonti di ispirazione per gli autori del fandom*.

Tra i vari tipi di fanfiction  ricordiamo le più importarti:

• Canon (o canonica):  l'autore si attiene strettamente al materiale ufficiale ed evita di alterare il tempo e lo spazio della storia originale;
• OOC: la sigla significa "out of character" ed indica le fiction in cui i personaggi presentano delle differenze, rispetto all'opera originale, nel carattere o nel modo di relazionarsi agli altri.
• AU: la sigla significa "Alternative universe" ed indica le fiction che si svolgono in ambientazioni (geografiche, storiche, o entrambe) diverse rispetto a quelle dell'opera originale.
• What if...?: significa e se..., indica le fiction che partono da una modifica di un evento della trama dell'opera originale, alterandone in modo sostanziale il seguito.


Le dojinshi sono illustrazioni amatoriali create sulla base di un manga o un anime famoso (ma possono essere basate anche su film, telefilm, romanzi, videogiochi...). Gli appassionati ripropongono personaggi di titoli noti vecchi e nuovi, reinterpretati in chiave umoristica, drammatica o alla ricerca di risvolti inediti nei rapporti dei personaggi. Per evitare eventuali dispute legali dovute al copyright le pubblicazioni di questi brevi fumetti autoconclusivi è sempre a tiratura limitata. Ma non mancano i luoghi dove i fan più sfegatati possono incontrarsi: la più grande convention per gli appassionati è nota come Comiket che si tiene a Tokyo due volte all’anno. Nell’ultimo decennio il mercato delle dojinshi si è espanso in modo significativo, attraendo migliaia di creatori e di fan. Gli sviluppi tecnologici delle tecnologie di stampa hanno aiutato questa espansione, rendendo più facile pubblicare, promuovere e distribuire le opere dei fan. Vale la pena infine di citare i siti di CG (contrazione di Computer graphics), meglio note al di fuori del Giappone come fanart. Si tratta di illustrazioni pubblicate on line da autori di dojinshi, sia come esempio dei propri lavori sia come semplice esposizione personale.



Irene Schiatti

Fornero, e adesso privatizziamo gli handicappati

Persiste la convinzione che questo governo è formato da robot, che considera i cittadini bocche inutili buone solo per essere spennate fino alla morte.

La prima bella notizia la conoscete tutti, d'ora in poi i terremotati possono arrangiarsi: lo Stato non può più permettersi di aiutarli, attaccatevi al tram. Oppure, arricchite le assicurazioni pagando di tasca vostra le polizze antiterremoto - cosa che per i più abbienti avrebbe persino un senso, se però poi le assicurazioni pagassero. Sarà poco divertente infatti assistere alla disperazione dei futuri terremotati, ridotti a supplicare le compagnie per ottenere un rimborso che non sarà erogato in base a chissà quale clausola scritta in assirobabilonese. Si sa come funziona.

Ma la Fornero è riuscita a fare di peggio, molto di peggio. Di peggissimo. E con una faccia tosta che parla da sé, quanto a indifferenza e supponenza.

Cosa andreste a dire voi ad un convegno di disabili? Un sacco di belle parole, un sacco di belle promesse, un sacco di solidarietà. Invece no, la nostra ministra ha avuto il coraggio di dire le seguenti parole:

Non si può pensare che lo Stato sia in grado di fornire tutto in termini di trasferimenti e servizi. Sia il privato che lavora per il profitto sia il volontariato no profit sono necessari per superare i vincoli di risorse. Il privato, in più del pubblico, possiede anche la creatività per innovare e per creare prodotti che aiutino i disabili.

Il privato. E' creativo. Affidiamo i disabili ai privati creativi, dopo aver affidato l'intero Paese alla finanza creativa e a dei tecnici che di creatività ne hanno meno di zero. Affidiamo i bambini down, i tetraplegici, i ciechi, i sordomuti, alle compagnie assicurative che sapranno così bene prendersi cura di loro con tanti bei "prodotti" da vendergli.

Il Presidente della Federazione per il superamento dell'handicap invoca disperato l'articolo 38 della Costituzione, che risate. La Costituzione. In un Paese che privatizza perfino i terremoti e i portatori di handicap, qualcuno spera ancora nella Costituzione? E fatta di carta, sapete, mica di ferro.

Portal Francesco

I Calciatori guadagnano troppo!

Pur troppo dal 2005 gli stipendi dei giocatori sono cresciuti vertiginosamente, anche grazie alla globalizzazione. Infatti il calcio è diventato sempre più internazionale, con la possibilità di portare in Italia famosi campioni o sconosciute stelle emergenti. Questo ha contribuito ad aumentare l’arroganza nei giocatori, sulla quale le società calcistiche di tutto il mondo investono milioni di euro. Se si voleva acquistare un nuovo giocatore la società che ne era interessata doveva prima convincere la società che ne era in possesso (cioè alla quale apparteneva il cartellino del giocatore), pagando una somma di denaro valutata dal presidente, e poi doveva convincere il giocatore stesso, proponendogli uno stipendio più elevato rispetto a quello che guadagnava nella società precedente. Via via negli anni i passaggi dei giocatori da una squadra all’altra si sono sommati, determinandone un aumento del loro ingaggio e del loro valore sul mercato. Basti pensare che al giorno d’oggi un giocatore mediocre guadagna all’anno più o meno 1,5 milioni netti + bonus (che possono essere conseguiti nell’arco della stagione calcistica) ed ha un valore sul mercato di circa 20-25 milioni. Se questa può sembrare una cifra elevata rispetto al normale stipendio di un impiegato o di un insegnante, bisogna aspettare di conoscere il valore sul mercato di un giocatore del calibro di Ronaldo (all’epoca del suo più grande splendore). Conosciamo infatti un altro Ronaldo, questa volta Cristiano, sì, Cristiano Ronaldo. Questo ragazzo è definito e riconosciuto da tutti come un fenomeno, nonché idolo di milioni di bambini e ragazzi di tutto il mondo. Beh il suo lavoro è quello di giocare a calcio (se può definirsi un lavoro) e per fare ciò egli guadagna all’anno 12 milioni netti + bonus; una cifra stellare che farebbe andare ancora più in rosso i bilanci delle più prestigiose squadre italiane (Juventus, Milan, Inter, …). Ma per renderci bene conto di quanto sia costoso un giocatore di questo calibro bisogna analizzare le cifre che compongono il suo valore sul mercato, che ammonta a circa 90 milioni di euro!!! Cioè una media di circa 1,5 mila euro all’ora per un anno!

Ricapitolando, se una società vuole entrare in possesso di un giocatore simile, deve pagare alla società in possesso la cifra del cartellino del giocatore, che ammonta a 90 milioni di euro, proponendogli, in oltre, un ingaggio più elevato.

In conclusione penso che una persona, seppur brava e talentuosa, che giochi a calcio o che pratichi qualsiasi altro sport, rimane comunque vergognoso che guadagni cifre così spropositate per tirare un calcio a pallone, divertendosi.

Invece le persone che lavorano onestamente dal mattino alla sera come impiegati, insegnanti, muratori, ecc… vegano pagati 1-1,5 mila euro (o meno) al mese; cifra che è in continuo calo, rispetto a quella degli sportivi che è in continuo aumento.

                                                                                                                          G.Campalani     

Potenziali traditori

I potenziali traditori si riconoscono dalla voce?

Gli uomini giudicano potenziali traditrici le donne con voce acuta e squillante, mentre le donne pensano che i traditori siano i partner con voce bassa e profonda.

Risulta da uno studio di ricercatori canadesi della McMaster  University : hanno fatto ascoltare a uomini e donne coppie di voci manipolate al computer, in modo che una risultasse più acuta e l’altra più bassa, e chiesto di scegliere quale delle due appartenesse a una persona infedele. Ciò che è emerso ha una base scentifica : gli uomini con alti livelli di testosterone, infatti, hanno un tono di voce più basso, e le donne con elevato tasso di estrogeni hanno una voce più acuta. E precedenti ricerche hanno scoperto un’associazione fra ormoni sessuali e infedeltà.     

Kristina Durante dell’Università del Texas,ad esempio, ha riscontrato più comportamenti adulteri nelle donne con alti livelli dell’ormone estrogeno estradiolo. Altri studi hanno trovato una relazione tra alti tassi di testosterone e propensione all’infedeltà degli uomini. Anche se non ne siamo consapevoli, il nostro cervello sembra essere a conoscenza di questa relazione: deduce il livello di ormoni sessuali dei potenziali partner  dal tono della voce , e ci mette in guardia.   

                                                                                                                    Beatrice Salardi

A lezione di legalità

In occasione della seconda festa della legalità la provincia e il comune di Reggio Emilia ha promosso molte iniziative attinenti l’argomento attraverso percorsi di cittadinanza e legalità all’intero delle scuole. Per tutta la durata di questo progetto, che ha avuto come obbiettivo quello di sensibilizzare i giovani , il Presidente della Provincia di Reggio, l’Assessore provinciale all’istruzione e il Presidente del consiglio provinciale, sono stati “sorpresi” nel constatare che a differenza di quanto si possa pensare, gli studenti hanno saputo cogliere e fare tesoro di tutti quegli insegnamenti importanti per cui molte persone hanno sofferto fino anche a perdere la vita. Da ormai molti anni la Provincia di Reggio ha dato la possibilità di intrattenere  dibattiti all’interno delle aule scolastiche con l’aiuto del Consorzio Oscar Romero per far comprendere pienamente alle nuove generazioni il concetto di criminalità organizzata e degli eventi che hanno segnato la storia italiana. Ma soprattutto attraverso queste iniziative ha fatto sì che gli studenti si sentissero implicati ed esprimessero il proprio parere sulla mafia, che da troppo tempo si è insidiata all’interno della nostra vita distribuendosi in modo capillare su tutto il territorio e utilizzando metodi e procedure differenti. I giovani cittadini sono la speranza che un giorno possa avvenire un cambiamento  e che la situazione odierna non perduri eternamente, per questo le scuole e le istituzioni hanno tra i loro obbiettivi anche quello di smentire le ideologie sbagliate accentuando il senso dell’osservazione e lo spirito di combattimento degli adolescenti e dei giovani adulti. Per far comprendere pienamente ai cittadini chi sono gli individui che costituiscono le organizzazioni mafiose, durante i seminari e le conferenze, è stato steso un profilo psicologico del mafioso, che viene definito come una persona priva di qualsiasi emozione, incapace di provare piacere, poiché interessato solo al potere. Infatti costoro soffrono di una potenza che può essere definita “paranoica” che li porta a credere di essere onnipotenti e di conseguenza di poter decidere della vita degli uomini. Un altro concetto che è stato spiegato è che non  si diventa mafioso, ma bisogna nascere in una famiglia di mafiosi e dunque essere fin dall’infanzia a contatto con quell’ambiente malsano. I bambini non hanno diritto all’errore, alla paura e hanno il divieto di intrattenere relazioni con la polizia, i comunisti e gli omosessuali. Fin da subito vengono osservati per poi essere addestrati  nell’ intento di iniziarli all’omicidio e di farli diventare “capo decina”, e per ottenere tale nominativo bisogna compiere molti omicidi. Un altro aspetto che è emerso è stato che il comportamento del mafioso è in contrasto con molti valori meridionali come il senso dell’onore, il rifiuto dell’ omertà  e le eccessive attenzioni nei confronti delle donne, poiché a dispetto di quanto possa sembrare il mondo femminile svolge un ruolo importante all’interno delle organizzazioni mafiose, poiché compiono una funzione importante nell’educazione dei propri figli e di conseguenza dei futuri mafiosi. Solo da pochi anni lo studio della mafia viene affrontato in modo scientifico ottenendo progressi considerevoli ma tutto ciò non basta se non c’è piena collaborazione da ogni singolo individuo per debellare definitivamente l’Italia dalla mafia.    

      
                                                                                                              Bucci Juliette

SALONE DEL CAVALLO AMERICANO 2012

Quattro giorni di gare e divertimento in ricordo del vecchio West

Concluso ora mai da una settimana il SALONE DEL CAVALLO AMERICANO ha atteso tutti gli appassionati del genere per offrire spettacoli, musica, gare, e tutto ciò che serve per immergersi appieno nella tipica atmosfera country.

Oltre a essere un'occasione per vivere esperienze irripetibili, il Salone del Cavallo Americano è l'evento principale in Europa per il settore, con la sua mostra mercato di cavalli, abbigliamento, accessori e attrezzature per gli amanti dell'equitazione western.

All'interno di ben tre campi di gara si sono susseguiti performance e gare per la conquista di ricchi montepremi.

Sono stati ben 116 i cavalli che si sono confrontati sul pattern numero 6 per il primo go del Derby Open NRHA : nel Level 4 la vittoria è di Massimiliano Ruggeri e SPAT SPLIT AND WHITE con un totale di 223 punti ,nel Level 3 si è affermato con 218 punti Christian Perez su PISTOLERO BO SUN , nel Level 1 e 2 hanno primeggiato Mauro Vecchiuti e Riecky Young.

Per quanto riguarda il primo go del Derby NRHA Non Pro le prime posizioni dei maggiori livelli sono state conquistate da cavalieri stranieri come : l'austriaca Tina Kuenstner-Mantl prima nel level 4 e Gerold Dautzenberg primo nel Level 3.

Si dividono la prima posizione due amazzoni italiane, Laura Della Gassa e Martina Rosaio.

                                                                                                                                        Sara Borghi

                                              

                                                                       

Alcune Idee Per Un futuro Migliore

Un problema che si pone sempre di più al giorno d’oggi è quello delle risorse e delle energie, con un consumo pari a quello che hanno stati industrializzati come Europa America Cina ecc. queste risorse non dureranno ancora a lungo, una possibile soluzione a questo problema sono le energie rinnovabili, risorse sempre più presenti nella vita di tutti i giorni ma forse non abbastanza. La più conosciuta é molto probabilmente l’energia proveniente dal sole che noi possiamo sfruttare grazie a pannelli solari e fotovoltaici che vengono sempre più spesso installati nelle case di nuova produzione e permettono di ottenere calore per riscaldare l’acqua ed energia elettrica per alimentare qualunque dispositivo che necessiti di questa energia. Gli svantaggi di questo tipo di installazione sono sicuramente il costo elevato e l’ingombro . Tuttavia esistono soluzioni che la maggior parte della popolazione non conosce, per esempio è da qualche anno in produzione un “gel solare”, ovvero un gel trasparente in grado di svolgere lo stesso compito dei pannelli fotovoltaici cioè quello di convertire i raggi solari in energia elettrica.  I vantaggi di questa soluzione sono che il gel è appunto trasparente e può quindi essere installato in qualunque finestra a doppi vetri risolvendo così il problema dell’ingombro sopra citato.

Questi gel hanno un’ efficienza fotovoltaica di circa la metà rispetto ad una cella fotovoltaica tuttavia hanno un costo di circa 2 euro per watt prodotto, una cifra pienamente competitiva rispetto ai prezzi di mercato. Tale soluzione però non sarà sicuramente adottata nei prossimi anni perché ancora in fase di sviluppo e a causa del costo di tutte le installazioni necessarie per il corretto funzionamento. Un'altra soluzione che sembra attrarre molto i ricercatori sarebbe quella di integrare il gel solare con un normale pannello fotovoltaico al fine di migliorare sensibilmente la conversione dei fotoni in energia elettrica; questo si otterrebbe semplicemente rivestendo il pannello con uno strato di gel che sembra disporre di molteplici funzionalità e che potrebbe essere una valida risorsa per il futuro delle energie rinnovabili. Altro problema dei giorni nostri è quello dei trasporti, i combustibili fossili (Benzina e Metano), utilizzati per alimentare i mezzi di trasporto, non sono eterni e pongono anche il problema dell’inquinamento. La soluzione che si contrappone a questo problema è quella dei motori elettrici che non producono direttamente emissioni nell’ambiente e non consumano combustibili fossili (pur non offrendo prestazioni paragonabili a quelle dei motori a scoppio); molti veicoli si stanno dotando di un motore elettrico integrato ad un motore a scoppio, o addirittura stanno incominciando a circolare veicoli totalmente elettrici. A colpo d’occhio questi veicoli non sembrano produrre alcun tipo di emissioni ma bisogna tener conto del fatto che spesso l’energia necessaria al funzionamento di quest’ultimi è ricavata attraverso l’uso di combustibili fossili. Un’interessante soluzione sarebbe quella di unire ad un motore elettrico un particolare tipo di motore chiamato “motore magnetico”.

Questo semplice e rivoluzionario motore è in grado di produrre in maniera autosufficiente energia elettrica in modo totalmente automatico; in sostanza questo motore ricava energia dai campi magnetici dei magneti di cui è composto ed è perciò in grado di produrre praticamente eternamente energia elettrica. Questo dispositivo sarebbe la soluzione a tutti i problemi perché è in grado di soddisfare qualunque bisogno energetico senza inquinare, senza costi elevati e in modo silenzioso. Una dozzina di questi sarebbero, per esempio, in grado di alimentare un’abitazione senza sfruttare alcun tipo di risorsa se non quella dei magneti di cui è composto. È un’ invenzione totalmente rivoluzionaria e può sicuramente risolvere qualunque tipo di problema legato allo sfruttamento di risorse non rinnovabili. La soluzione citata in precedenza consisterebbe nel dotare , ad esempio, un’ automobile di due tipi di motori, uno magnetico e uno elettrico:  il primo è in grado di produrre l’energia elettrica per alimentare il secondo, il che consentirebbe all’automobile di muoversi in eterno, senza costi,senza inquinamento e in modo silenzioso. Le energie che ho elencato in questo testo sono sicuramente in grado di risolvere tutti i problemi se solo ci fosse lo spirito d’iniziativa di sperimentarle. È anche evidente il bisogno da parte di chi detiene i monopoli di energie non rinnovabili di vincolare la popolazione a questo tipo di risorse. Ovviamente esistono tanti altri modi di ricavare energia in modo pulito e responsabile; la fusione nucleare per esempio è in grado di produrre elevati quantitativi di energia senza produrre scorie di alcun tipo e si ottiene fondendo tra loro due isotopi dell’idrogeno (il deuterio e il trizio) per ottenere elio e la liberazione di una grande quantità di energia sotto forma di calore (in pratica il processo opposto alla fissione nucleare), poiché il prodotto ricavato dalla fusione dei due isotopi ha massa minore rispetto alla somma di quest’ultimi avviene una trasformazione di massa in energia come nella fissione con l’unica differenza che non avviene produzione di scorie. Negli ultimi anni si sta sempre più lavorando alla sperimentazione e costruzione di reattori a fusione termonucleare, è da sottolineare che questo processo è già stato utilizzato per la costruzione della bomba-H, la principale difficoltà è appunto produrre una fusione controllata, tuttavia questa soluzione potrà in futuro andare a sostituire la ormai tanto criticata fissione nucleare che oltre a produrre pericolosissime scorie che rimangono attive per milioni di anni, sono un pericoloso obbiettivo per atti terroristici. Con questo testo volevo sottolineare che gli strumenti per uscire dalla crisi energetica che attanaglia il pianeta ci sono, manca solo la volontà per poterli utilizzare e per aprire le nostre menti a nuove possibilità.

Maglie 2012-2013 serie a

INTER
Anteprima maglie Inter 2012-2013
Prima maglia come di consueto a strisce nerazzurre, più larghe rispetto a quelle attuali. Novità sulle maniche, interamente nere come il girocollo. Grande sorpresa per le trasferte, un completo rosso acceso per casacca, pantaloncini e calzettoni.
  
Le maniche avranno sul bordo una banda nerazzurra, con il nero nella parte finale per evitare un imbarazzante “rossonero”, colori dei cugini milanisti. La terza maglia sarà quella attuale bianca, un’usanza tipica delle squadre Nike.
JUVENTUS
Torna il riquadro nero che ospiterà i numeri bianchi! I nomi invece saranno neri, quindi è probabile che le righe saranno interrotte da un rettangolo bianco. Girocollo nero, strisce verticali larghe di cui quella centrale bianca.
 
All’interno del colletto una frase storica di Giampiero Boniperti: “Vincere non è importante, è l’unica cosa che conta“. La stessa frase sarà impressa nella seconda maglia total black. Unici inserti due bande sulle maniche composte da quattro righe ciascuna. Per le partite in trasferta contro squadre “bianconere” si potrà usare quella rosa tanto criticata in questa stagione.
MILAN
L’anticipazione di Dicembre per la nuova maglia dei rossoneri 2012-2013 è stata confermata: le strisce sono intervallate da inserti tricolore, il colletto è bianco a polo.

Seconda maglia: bianca con un’evidente banda orizzontale rossonera sul petto e il colletto a polo con finiture rosse.
Terza maglia: nera con un “taschino” a destra e ancora con un riferimento al tricolore.

Paolo Gatti

Scarafaggi per prevedere gli incendi

Sono gli scarafaggi, i migliori antincendio. I piccoli insetti neri posseggono infatti sensori ad infrarossi che utilizzano per rilevare gli incendi in un bosco, persino dalle grandi distanze.

Secondo i ricercatori dell'Università di Bonn, questi sensori sono molto più efficienti nel segnalare la presenza di un fuoco dei sistemi a infrarossi progettati dall’uomo.  Il loro studio, pubblicato sulla rivista Plos One, apre nuove prospettive per l'aiuto che gli scarafaggi possono dare nell'allerta precoce dello scoppio di incendi boschivi.

Indagando sulla natura delle capacità percettive di questi insetti, hanno iniziato a costruire un modello di analisi comportamentale, utilizzabile in futuro nel repentino intervento in caso di incendio improvviso.

Lo scarafaggio sembra, dunque, in grado di avvertire anche piccole fonti di calore da grande distanza: un aiuto prezioso per i boschi e le persone.

                                                                                                         Beatrice Salardi

Drogba lascia il Chelsea, direzione Cina: niente Italia, peccato

“Voglio un’altra avventura”. Didier Drogba spezza i cuori dei tifosi del Chelsea. Parole d’addio, quelle a France Football. L’uomo che ha portato la Champions a Londra cambia aria. E saluta un popolo ai suoi piedi: “Ho voglia di cambiare aria, di provare emozioni nuove. L’ho detto a chiare lettere ai compagni, l’anno prossimo non sarò più al Chelsea”. Drogba si congeda da campione, a testa alta e con la Coppa sottobraccio. Il suo futuro non sarà in Italia. Per anni lo hanno corteggiato le nostre big, non si farà neanche questa volta. Drogba ha intenzione di volare in Cina, allo Shanghai Shenhua. Lì si è già accasato l’ex compagno Anelka, Didier è pronto a una nuova esperienza. Dalla Champions alla Cina, senza passare per l’Italia. Peccato. Per Drogba è tempo di nuove frontiere…


                                                                                                                          Anass Lachrar

La donna è un campo di battaglia. Lo stupro una strategia di guerra

Il territorio del Congo, "scoperto" nel XV secolo dagli europei che ne utilizzano senza scrupoli le ricchezze e riducono in schiavitù milioni di abitanti trasportandoli in America. In una situazione così destabilizzata, di eterno scontro armato, imperversano contrabbando e sfruttamento senza costi delle ricchissime risorse minerarie del territorio.  In realtà, per quanto inconcepibile, in Congo da decenni la situazione è tale per cui chi prova ad alzare la testa rischia la vita e mette a repentaglio anche quella dei propri cari.

Ancora oggi numerosi conflitti nel continente africano sono legati all’esistenza di ricche risorse: da un lato le risorse rappresentano la causa primaria, dall’altro lato il commercio illegale ne costituisce la “linfa vitale”, permettendo l’acquisto di armi. Come nella Repubblica Democratica del Congo dove i livelli di sfruttamento, nel campo dell’estrazione dei diamanti ,  è vertiginoso. In quanto consumatori abbiamo il diritto e il dovere di conoscere la provenienza delle risorse che consumiamo, infatti, non è sbagliato possedere un anello di diamanti o un cellulare in sé,  poiché il problema non sono le risorse e il loro utilizzo, bensì le risorse che vengono sfruttate illegalmente.  Era il 1985 quando vennero scoperti i primi giacimenti canadesi di diamanti. Oggi i diamanti canadesi sono conosciuti in tutto il mondo non solo per la purezza, ma anche per l’eticità della filiera, infatti la loro provenienza ha una tracciabilità completa. 

Mentre però, le donne occidentali comprano diamanti, le donne che dovrebbero usufruire per prime delle risorse del loro territorio, vengono maltrattate e stuprate, poiché gravi violazioni dei diritti umani, come lo stupro e la violenza sessuale, sono diventate ormai endemiche in Congo.

Una vera e propria “crisi umanitaria” in corso sul fronte della violenza sulle donne; un vero e proprio “cancro che si diffonde nel mezzo dell’impunità e del silenzio”, questo dicono molti enti umanitari. Spesso ricorrono a violenze sistematiche, compiute davanti a figli e mariti, un metodo facile, veloce e sicuro per annientare le donne e con loro intere comunità, spaccandole con un’invincibile vergogna. Infatti, le sofferenze inflitte dallo stupro vanno ben oltre il momento dell'aggressione. Molte superstiti portano cicatrici fisiche e psicologiche per il resto della loro vita.

L'UNICEF è a conoscenza che, soltanto nel 2009, circa 18.000 vittime di violenze sessuali in Congo hanno cercato assistenza. Di queste, 11.855 hanno avuto bisogno di cure mediche d’urgenza. È altamente probabile che assai più numerose siano le violenze non denunciate.

Ma per ora domina l’impunità: «Con i militari si può solo segnalare l’esercito di appartenenza», dicono molte donne vittime di violenza, intervistate.

Quando pensiamo di incominciare a fare qualcosa? E per iniziare aspetteremo la completa distruzione dell’Africa e con essa anche il nostro conseguente declino ?

Alcuni di noi, i più forti, hanno già iniziato, creando un’associazione chiamata ONLUS, che aiuta donne e bambini del Congo, costruendo ospedali, scuole, fornendo medicinali e istruzione a tutti coloro che lo desiderano. Forse dovremmo prendere esempio da queste persone, forse basterebbe solo un piccolo gesto per poter cambiare la vita a molte persone. 

Giardinaggio

A chiunque voglia creare un magnifico orto o giardino consiglio questo sito dedicato al giardinaggio. In esso sono presenti ottimi articoli sulla coltivazione di ogni tipo di pianta che spesso sono correlati da video illustrativi per chiarire meglio l’argomento. E’ dotato anche di un’applicazione, il “trova piante”, che permette agli utenti di scegliere, in base alle condizioni climatiche, la pianta più adatta al loro giardino. Nel sito è presente anche un forum dedicato alle domande che possono assillare sia gli appasssionati del “pollice verde”, sia quelli che si avvicinano per la prima volta al giardinaggio. Chiaro, immediato ed esauriente, non resta che prepare annaffiatoio, forbici e guanti e mettere in pratica tutto quello che si è letto.

                                                                        Luca Ganassi